Sovrappeso? Potrebbe essere una disfunzione metabolica

Sovrappeso? Potrebbe essere una disfunzione metabolica

C’è stato un tempo in cui gli esseri umani non avevano a disposizione un’enorme varietà di alimenti 24 ore su 24 e che il cibo dovevano procacciarselo. Oggi invece abbiamo la fortuna di poter soddisfare qualsiasi sfizio o bisogno semplicemente allungando il braccio per aprire la porta del frigorifero o della dispensa. Una fortuna che però, unita a lavori di ufficio in cui quasi non ci si alza dalla sedia, può diventare un grave problema di salute. Il risultato è che si finisce per eccedere le calorie richieste dal nostro fabbisogno energetico e che poi si trasformano in tessuto adiposo, o in parole povere, in quei chiletti di troppo che ci allargano il girovita e che tanto innocui non sono. Non stupirà dunque sapere che il 50% degli europei è in sovrappeso, mentre il 30% raggiunge l’obesità.

Differenze tra sovrappeso e obesità 

Obesità e sovrappeso indicano entrambe delle condizioni in cui vi è un deposito di grasso superiore alla norma che può determinare gravi danni alla salute. Mentre però il sovrappeso è considerato un disturbo, l’obesità è una malattia vera e propria. Per distinguerle si usa uno schema di misurazione chiamato Indice di Massa Corporea (IMC) che calcola la percentuale di massa grassa nel corpo in relazione alla statura dell’individuo. La formula per ricavarlo è data dal peso (espresso in Kg) diviso il quadrato dell’altezza (espressa in metri). 

In base al risultato ottenuto, l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) distingue tra: 

  • Sovrappeso: IMC uguale o superiore a 25 e fino a 29,99
  • Obesità:  IMC uguale o superiore a 30

Vuoi sapere se sei in sovrappeso? Cliccando qui puoi calcolare il tuo IMC.

Quali sono i rischi del sovrappeso?

Le cause del sovrappeso sono abbastanza evidenti, anche per i diretti interessati che più di chiunque altro conoscono la loro difficoltà a controllarsi quando mangiano e/o a fare attività motoria.

Le conseguenze, tuttavia, non sono altrettanto chiare, anche perché spesso chi è in sovrappeso si sente tutto sommato bene e non presenta sintomi particolari. Ma essere in sovrappeso non è solo una questione di vedersi bene o meno allo specchio. La forma fisica in questo caso non impatta solo a livello psicologico, ma rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo di una serie di patologie:

  • Malattie cardiovascolari (infarto, ictus…)
  • Ipertensione 
  • Diabete
  • Tumori (in particolare tumore dell’endometrio, del colon retto, renale, della colecisti, del seno e della prostata)
  • Disturbi respiratori del sonno (OSAS).

Inoltre, il sovrappeso è anche la prima causa della sindrome metabolica. 

Questo termine designa una condizione clinica che si verifica quando vi è un eccesso di grasso corporeo soprattutto se localizzato nell’addome che conduce a una disfunzione metabolica del glucosio e dei trigliceridi. Il risultato di tale squilibrio è l’iperinsulinismo (un elevato livello di insulina nel sangue) e l’insulino-resistenza. 

Il rischio di sviluppare la sindrome metabolica in presenza di tale scenario aumenta con l’età. La fascia più colpita è quella fra i 50 e i 60 anni e si stima che il 20-25% della popolazione adulta mondiale ne sia affetto, di cui la maggioranza sono donne.

Diagnosi della sindrome metabolica

Per scoprire se il tuo sovrappeso nasconde una diagnosi di sindrome metabolica bisogna fare attenzione alla presenza di valori che presi singolarmente forse non desterebbero preoccupazioni. Devono essere presenti almeno tre dei seguenti fattori di rischio: 

  • ipertensione arteriosa superiore a 130/140 (massima) e/o 90 (minima);
  • circonferenza addominale superiore a 102 cm per gli uomini e a 88 cm per le donne;
  • trigliceridi superiori a 150 mg/dl;
  • glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dl;
  • colesterolo HDL (buono) inferiore a 40 mg/dl;
  • colesterolemia superiore a 200 mg/dl;

Sindrome metabolica e apnee notturne 

Il sovrappeso e la sindrome metabolica sono spesso associati a un’altra sindrome, quella delle Apnee Ostruttive del Sonno (o OSAS, acronimo dell’inglese Obstructive Sleep Apnea Syndrome). 

Leggi anche: Sindrome metabolica e OSAS

Si tratta di un disturbo respiratorio del sonno che comporta ripetute interruzioni dell’attività respiratoria, causate da un’ostruzione parziale o totale delle vie aeree superiori. Questi episodi possono provocare una riduzione importante dei livelli di saturazione di ossigeno nel sangue e parallelamente un aumento dell’anidride carbonica. Lo sforzo respiratorio provoca un aumento della frequenza cardiaca, un aumento della pressione arteriosa e dei microrisvegli che impediscono di sentirsi pienamente ristorati al mattino e provocano sonnolenza diurna

Uno dei campanelli di allarme di questa sindrome, a parte il sovrappeso, è la frequenza con cui si russa. I più colpiti da questo disturbo, infatti, sono i russatori cronici, cioè persone che russano almeno 4 notti alla settimana, specie se in modo rumoroso. 

Leggi anche: Come riconoscere le apnee notturne

La sindrome metabolica può essere sia causa che effetto delle apnee ostruttive del sonno seguendo uno schema chiamato “modello di associazione bidirezionale”. Le disfunzioni metaboliche possono causare l’OSAS che a sua volta aggrava la sindrome metabolica, probabilmente attraverso infiammazioni, alterazioni cardiache e stress ossidativo. 

Esami per il sovrappeso a Padova 

Se dopo aver letto le informazioni riportate noti delle somiglianze con il tuo caso specifico, forse desideri approfondire tramite il check-up Sovrappeso presso il nostro Medical Center Padova, un pacchetto di analisi pensato appositamente per verificare la presenza di disfunzioni metaboliche.

Il check-up prevede: emocromo con formula leucocitaria e piastrine;  transaminasi (ast-alt); gamma gt; tsh;  ft4; glucosio; emoglobina glicata; insulina; calcolo homa; colesterolo totale; colesterolo hdl; colesterolo ldl; trigliceridi; creatinina; acido urico.  

Il nostro centro all’avanguardia è inoltre specializzato in medicina del sonno e dunque, oltre a verificare la diagnosi di sindrome metabolica, i nostri medici possono effettuare un esame strumentale chiamato polisonnografia per escludere che tale condizione sia associata a OSAS.

Prenota subito un appuntamento per eseguire i test consigliati oppure chiamaci al numero 0498755141 per avere maggiori informazioni.