Problemi del sonno di competenza della pneumologia
Molti disturbi del sonno sono collegati a problematiche di tipo respiratorio, nel senso che possono dipendere da affezioni e/o patologie del nostro apparato respiratorio, formato da: naso, faringe, laringe, trachea, polmoni, pleura, bronchi e bronchioli. Gli organi afferenti l’apparato respiratorio permettono gli scambi gassosi tra l’ambiente esterno e l’organismo. Ma, in alcuni casi, questi scambi non avvengono nel modo corretto e possono favorire l’insorgere di alcuni disturbi del sonno, anche gravi, come la Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno.
Ecco spiegato il motivo per il quale lo pneumologo può rappresentare un valido punto di riferimento per migliorare la qualità del nostro riposo notturno, attraverso una corretta diagnosi e un adeguato trattamento clinico.
Quando e perché rivolgersi allo pneumologo
La pneumologia è la disciplina medica che si occupa delle affezioni del sistema respiratorio (bronchi, polmoni) e del trattamento delle malattie polmonari e respiratorie. La parola deriva dal greco πνεύμων (respiro) e λόγος (discorso, studio).
Al giorno d’oggi, le malattie a carico del sistema polmonare e respiratorio sono sempre più frequenti: asma, polmonite, bronchite cronica, pleurite, pneumotorace, carcinoma, ma anche specifiche disfunzioni e/o patologie relate al sonno, come il russamento e le apnee notturne. Nei casi in cui, mentre si dorme, si verifichino uno o entrambi questi fenomeni, è consigliabile rivolgersi allo pneumologo.
Lo pneumologo specializzato in disturbi respiratori del sonno applica le conoscenze teoriche e pratiche della fisiopatologia della respirazione durante il sonno e dell’influenza del sonno sulle diverse patologie respiratorie, al fine di riconoscerle, diagnosticarle correttamente e quindi trattarle in maniera adeguata e risolutiva.
Respiro disturbato durante il sonno
Uno degli obiettivi della pneumologia consiste proprio nel migliorare la qualità del sonno, grazie all’analisi e all’adeguato trattamento dei disturbi respiratori notturni. Lo specialista pneumologo è in grado di valutare e trattare pazienti con problemi del sonno correlati all’ostruzione (parziale o completa) di un qualsiasi sito delle vie aeree superiori che può causare un eccessivo russare e sfociare addirittura in episodi di interruzione – più o meno prolungati – del respiro. Questi fenomeni sono noti come “apnee ostruttive del sonno” e sono classificati come una vera e propria sindrome (OSAS – Obstructive Sleep Apneas Sindrome). Durante questi episodi, per un certo periodo di tempo (fino a 30 secondi) l’aria non passa attraverso la faringe/laringe e l’organismo si trova a non disporre dell’ossigeno sufficiente per vivere. Quando il livello di ossigeno disciolto nel sangue (livello di saturazione) scende in maniera significativa, i sistemi di allarme del cervello risvegliano il dormiente.
La pneumologia associata alla specializzazione in Medicina del sonno si occupa di curare queste manifestazioni con dispositivi di assistenza respiratori, in grado di regolarizzare la respirazione notturna. Il modo diretto di eliminare le apnee è l’impiego di uno speciale ventilatore (C-PAP – Continuous Positive Airway Pressure) da applicare con una maschera che comprende naso e bocca (in alcuni casi anche solo il naso) prima di dormire. La macchina produce un flusso continuo di aria che impedisce il collasso del faringe, fungendo da sostegno pneumatico ai tessuti.
Diagnostica per i disturbi del sonno
Lo pneumologo riesce a diagnosticare le cause dei disturbi del sonno, avvalendosi di alcune tecniche di esplorazione:
– misurazione dei volumi polmonari e dei gas nel sangue, che si attua mediante la respirazione del paziente all’interno di un dispositivo di misurazione – il pletismografo –, al fine di valutare la funzionalità respiratoria. In alternativa, l’esame può essere eseguito tramite il prelievo di un campione di sangue;
– polisonnografia notturna, che si attua in caso non solo di russamento o soffocamento notturno, ma anche di ipertensione prevalentemente notturna, o ancora in caso di ictus, stanchezza o sonnolenza diurna. Questo esame della respirazione si può effettuare anche a domicilio, grazie all’uso di un registratore chiamato “poligrafo”. Lo strumento viene indossato dal paziente tutta la notte, per poi essere riconsegnato al personale medico la mattina seguente. I dati registrati vengono quindi interpretati dallo pneumologo e successivamente condivisi con il paziente, per poter avviare il trattamento più adeguato.
Medical Center Padova. Il centro specializzato nei disturbi respiratori del sonno
Il team multidisciplinare di Medical Center Padova, specializzato in Medicina del sonno, è formato da molteplici specialisti, ognuno con una propria specifica competenza, ma tutti accomunati dalla lunga esperienza in questo particolare campo della medicina e della chirurgia.
Presso il Centro, sono impegnati pneumologi con specializzazione nel settore delle malattie respiratorie associate ai disturbi del sonno, che lavorano e operano in sinergia con le altre figure professionali coinvolte: dal neurologo all’otorinolaringoiatra, dal dentista al maxillo-facciale, passando per il dietologo, fino al tecnico di fisiopatologia respiratoria che si occupa dell’esecuzione e della refertazione della polisonnografia e della gestione della ventilazione meccanica non invasiva. Un gruppo di lavoro unico per somministrare a ogni singolo paziente un trattamento personalizzato, mirato alla rapida risoluzione della specifica problematica riscontrata.