Care mamme, cari papà,
La cura della salute della bocca dei vostri bambini è affidata a quella branca dell’odontoiatria chiamata pedodonzia (o odontoiatria pediatrica).
Il primo passo da fare è senza dubbio curare con attenzione la relazione con il piccolo paziente, tranquillizzandolo attraverso un ascolto sincero e un dialogo sereno.
È importante motivare e insegnare al bambino una corretta igiene dentale e le buone pratiche alimentari da adottare per prevenire l’insorgenza di carie.
Ci teniamo a dirvi che tutti gli interventi di pedodonzia adottati sono studiati per essere veloci, non invasivi e indolori.
Ecco i 5 consigli utili per la pedodonzia
- La prima visita dal dentista? A 3 anni! Il primo incontro con il dentista non deve coincidere con il mal di denti del bambino, e quindi con la necessità di eseguire un trattamento, perché il piccolo paziente potrebbe collegare la figura del dentista a un’esperienza negativa. La prima visita è preziosa perché permette di seminare una relazione di fiducia e un approccio sereno.
- Controllare i denti una volta all’anno per verificare lo stato della salute della bocca e per educare alla corretta igiene orale.
- Seguire un’adeguata alimentazione, limitando i cibi molto zuccherati (caramelle, marmellata, succhi di frutta).
- Lavarsi i denti almeno 3 volte al giorno e usare i dentifrici al fluoro (dai 3 anni) per rafforzare lo smalto dei denti. Lo spazzolino va cambiato ogni 2 mesi.
- Nei bambini soggetti a carie, effettuare la sigillatura dei molari per prevenire l’accumulo di placca nei solchi. È una procedura non invasiva, dura pochi minuti e non serve anestesia.