Problemi respiratori del sonno: parola agli esperti
L’8 giugno scorso tre medici appartenenti al team di Medical Center Padova – il dott. Alvise Cappello, responsabile del Centro e specialista in odontostomatologia, il dott. Marco Fontana, specialista in pneumologia, e il dott. Massimo Fusello, specialista in scienze dell’alimentazione – sono stati protagonisti di un’intervista a loro riservata da TV7, il network televisivo di riferimento del Nord-Est Italia, con sede principale a Padova. Durante il programma di approfondimento “TV7 Con voi, Speciale Sera”, condotto da Elena Cognito, i tre medici specialisti sono intervenuti in qualità di esperti di Medicina del Sonno e di problemi legati alle apnee notturne.
Il dott. Alvise Cappello e il suo staff. “Sentinelle” contro la Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno
L’intervento di apertura del dott. Alvise Cappello, con master in Odontoiatria del sonno conseguito presso l’Università di Bologna, mira a porre l’accento sul fatto che «attualmente il numero di persone afflitte da problemi respiratori del sonno è enorme in Italia: si parla di 12 milioni». In questo contesto «il medico odontoiatra competente – prosegue il dott. Cappello – è stato riconosciuto dal Ministero della Salute come “figura sentinella” per individuare i problemi respiratori del sonno», in particolare quelli legati alla Sindrome delle Apnee Ostruttive, un disturbo caratterizzato da episodi ripetuti di completa o parziale ostruzione delle vie aeree superiori quando si dorme. Il dott. Cappello ha sottolineato che spesso i pazienti affetti da questa problematica non sono consapevoli di soffrirne, poiché si presenta durante le fasi di sonno più profondo. In molti casi «è il “compagno di letto” a spingere il partner ad andare dal medico», a causa del forte russamento. Purtroppo la maggior parte dei pazienti non riceve cure adeguate, dal momento che in genere non si sa a quali specialisti riferirsi. Presso la struttura di Medical Center Padova, invece, sono presenti tutte le figure professionali coinvolte sia nella diagnosi, sia nelle cure da prestare al paziente (compreso lo psicologo) «secondo uno schema di collaborazione integrato e collettivo». «Il protocollo di lavoro – conclude il dott. Cappello – prevede che il paziente che afferisce alla struttura sia poi seguito nel tempo, in modo da monitorare l’evoluzione di questa patologia».
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Il dott. Marco Fontana. La figura dello pneumologo per “mettere in sicurezza il paziente”
Il dott. Marco Fontana viene interpellato in qualità di specialista pneumologo in grado di completare la valutazione delle cause (come il sovrappeso o alcune alterazioni anatomiche) che portano all’insorgere della sindrome ostruttiva del sonno (parziale o completa) di un qualsiasi sito delle vie aeree superiori. La manifestazione più evidente è senz’altro il russare rumorosamente che si accompagna a episodi di interruzione – più o meno prolungati – del respiro. Durante questi episodi, per un certo periodo di tempo (fino a 30 secondi) l’aria non passa attraverso la faringe/laringe, «il cervello va in sofferenza, ma riesce sempre, o quasi sempre, a sbloccare la situazione e a far respirare nuovamente la persona», afferma il dott. Fontana. «Questi risvegli continui non consentono un sonno ristoratore – prosegue Fontana –, con serie ripercussioni durante il giorno (sonnolenza, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, depressione, ecc.)». In questi casi «la terapia è importante per evitare problemi ancora più gravi», anche se, purtroppo, la Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno si cura, ma raramente se ne guarisce e, nelle persone sovrappeso «l’unica vera terapia causale è il dimagrimento».
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Il dott. Fontana conclude il suo intervento specificando che la pneumologia associata alla specializzazione in Medicina del sonno si occupa di curare queste manifestazioni con dispositivi di assistenza respiratori, in grado di regolarizzare la respirazione notturna e mettere in sicurezza il paziente. Il modo diretto di eliminare le apnee è quindi l’impiego di uno speciale ventilatore (C-PAP) da applicare con una maschera prima di addormentarsi.
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Il dott. Massimo Fusello. L’importanza di imparare a mangiare
Insegnare alle persone a mangiare è il primo passo per portarle a un dimagrimento di successo. Ciò significa, secondo il dietologo dott. Massimo Fusello, insegnare al paziente a «consumare 5 pasti al giorno, perché è meglio mangiare poco di tanto che tanto di poco (è meglio, cioè, mangiare poche quantità di tanti cibi diversi piuttosto che piatti unici)», dal momento che «quasi mai – continua Fusello – gli alimenti vengono inseriti nella proporzione corretta». il primo obiettivo da raggiungere è regolare il proprio metabolismo, senza ricorrere a una dieta ipocalorica o iperproteica, ma mettendo in pratica una dieta bilanciata di tipo mediterraneo la quale, tra le altre cose, è un «prodotto nutraceutico registrato in Europa», sottolinea l’esperto. Strettamente correlata ai problemi respiratori del sonno (tra i quali il russamento), l’obesità è la manifestazione da tenere maggiormente sotto controllo fin dall’infanzia, un problema che oggi in Italia interessa 1 bambino su 3. Combattere l’obesità è un fattore chiave nella cura della sindrome delle apnee ostruttive del sonno; il metodo migliore, secondo l’approccio del dott. Fusello, consiste nel raggiungere, in una prima fase, l’equilibrio metabolico, per poi passare a una dieta alternata, normocalorica e ipocalorica, fino a raggiungere il peso desiderato (seconda fase) e, solo successivamente, adottare una dieta “a scalare” (terza fase), per riabituarsi a mangiare di più. Il dott. Fusello si avvia alla conclusione del proprio intervento evidenziando il fatto che «per mettere in pratica lo schema precedentemente illustrato e ridurre il proprio peso, mantenendolo costante nel tempo, si impiega circa un anno/un anno e mezzo di terapia». Interessante è lo schema alimentare da seguire per attuare una dieta bilanciata, secondo un determinato fabbisogno calorico giornaliero, che il dottore suggerisce nel finale.
Per scoprire la dieta ideale consigliata e gli importanti accorgimenti da seguire in caso di problemi respiratori del sonno, seguite l’intervista completa sul link e non perdete i prossimi appuntamenti con gli esperti di Medical Center Padova:
– martedì 6 luglio, ore 22,30
– martedì 10 agosto, ore 22,30.