Perché si dorme
Il motivo per cui tutti gli animali dormono è a tutt’oggi ancora un mistero. Ci sono molte teorie che cercano di spiegare questa attività che per gli esseri umani è estremamente importante e occupa 1/3 della vita (sì avete capito bene, un uomo che viva fino all’età di 90 anni ne passa 30 dormendo!) ma, poiché mentre dormiamo siamo incoscienti, studiare il sonno è molto difficile.
Attualmente si ritiene che il sonno serva fondamentalmente a recuperare le energie, a permettere una pulizia delle connessioni nervose che si sono sviluppate durante il giorno e che non sono necessarie per la nostra vita, a “fare pulizia” di quelle sostanze che si sono accumulate nel nostro cervello durante il giorno e che non sono state eliminate perché l’intensa attività diurna supera le capacità di smaltimento.
Cos’è il sonno
A tutti è capitato di guardare un bambino che dorme. È l’immagine della tranquillità e della serenità. Giace accoccolato sul lettino e spesso è talmente immobile che sembra che nemmeno respiri. Ma il sonno è veramente un’attività così passiva?
Il sonno è un’attività molto complessa caratterizzata da 4-5 cicli (nell’adulto) che durano da 60 a 120 minuti circa. Ognuno di questi cicli si divide in 3 stadi NREM e 1 stadio REM.
Nei primi 3 si osserva un progressivo aumento del rilassamento muscolare e l’attività del cervello rallenta progressivamente. A queste 3 fase succede la fase del sonno REM (acronimo di Rapid Eye Movement). In questa fase si ha il massimo rilassamento muscolare che però contrasta con un’attività cerebrale molto intensa paragonabile a quella che si ha quando siamo svegli.
Sonno profondo e sonno REM
Le fasi 3 NREM e REM sono quelle più importanti perché si abbia un sonno ristoratore. Sono quelle fasi durante le quali, se siamo costretti a svegliarci, abbiamo grande difficoltà a tornare operativi a differenza di quanto accade se invece ci svegliamo nelle fase 1 e 2 NREM.
Come abbiamo detto prima, durante la notte abbiamo 4-5 cicli si sonno e la durata delle fasi 3NREM e REM aumenta verso la mattina. Se queste fasi vengono disturbate il risultato sarà che al mattino quando ci alzeremo non avremo la sensazione di aver ben riposato e questo sgradevole stato ci accompagnerà per tutta la giornata rendendo le nostre attività tanto più faticose quanto più numerosi sono stati gli eventi che hanno interrotto le fasi 3NREM e REM.
Ci accorgiamo sempre delle cause che ci fanno dormire male? Purtroppo salvo nei casi in cui soffriamo di insonnia, per cui o non riusciamo ad addormentarci o ci svegliamo completamente durante la notte, raramente ci accorgiamo delle cause che disturbano il nostro sonno perché le interruzioni delle fasi 3NREM e REM che provocano un sonno agitato raramente si manifestano con un risveglio completo. Ciò che rileviamo al mattino è solo stanchezza, irritabilità e difficoltà nello svolgimento della nostra giornata.
Come possiamo aiutarti noi di Medical Center Padova? Nel nostro centro c’è un reparto specializzato nella Medicina del Sonno.
Scopri di più sul nostro centro: Medici del Sonno